Elezioni Inpgi, incontriamo i candidati il 12 febbraio al Vega (e in streaming)
Fra pochi giorni – dal 22 al 28 febbraio – i giornalisti votano per rinnovare i vertici della propria cassa previdenziale, l’Inpgi. Per costruire insieme un nuovo, forte welfare per i giornalisti freelance iscritti all’Inpgi 2 servono idee, programmi, proposte.
Per conoscere quelle avanzate dai candidati sostenuti da Re:fusi, l’appuntamento è il 12 febbraio al Vega di Marghera (sala Lybra) dalle 10 alle 12. L’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming sul sito www.refusi.it.
All’incontro parteciperanno i tre candidati per il comitato amministratore Inpgi 2 Nicola Chiarini, Massimo Marciano e Stefania Di Mitrio [qui il loro/nostro programma nei dettagli]. Ecco le loro biografie.
Nicola Chiarini
Ha 39 anni, abita a Rovigo ed è giornalista professionista freelance. Lavora dal 2000, sempre come autonomo, con esperienze a livello locale e nazionale in quotidiani, periodici, radio, tv, uffici stampa. Cronista, collabora con il Corriere del Veneto, edizione regionale del Corriere della sera. Ha collaborato, tra gli altri, con i settimanali Diario e Avvenimenti e, sul versante sportivo, con Autosprint e Sportautomoto.
È presidente di Refusi, coordinamento dei giornalisti atipici, freelance, precari del Veneto di cui è tra i fondatori nel 2009. Per la Fnsi è consigliere nazionale e componente della commissione lavoro autonomo nazionale, oltre che responsabile di settore nella giunta esecutiva del Sindacato dei giornalisti del Veneto. E’ parte del gruppo freelance della Federazione europea dei giornalisti (Efj).
Stefania Di Mitrio
Nata il 4 giugno 1966 a Bari, dove risiede. Laureata in Lettere, giornalista professionista dal 1995, ha cominciato la sua esperienza professionale a Telenorba nel 1989 con la realizzazione dei servizi di informazione per il TgNorba. Ha collaborato poi con varie testate giornalistiche locali e nazionali, quali “La Gazzetta del Mezzogiorno”, “Roma”, “La città”, “La Gazzetta dell’Economia”, “Bari Economia”, “Ali del Levante”, “Lavoro & Carriera” (supplemento) de “Il Sole 24 Ore”, “Donna Moderna”, “Grazia”, “Viversani & belli”. Ha collaborato per uffici stampa di aziende pubbliche e private (Enel, Italgest, Falck) e per varie iniziative culturali.
Nel 2008 ha vinto il Premio Nazionale di Giornalismo “L’Addetto stampa dell’anno” sezione ambiente ed attività ecosostenibili. Già componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione della Stampa di Puglia e della Commissione Lavoro Autonomo della Fnsi, attualmente è una freelance, Consigliere dell’Inpgi e membro del Comitato Amministratore dell’Inpgi 2.
Massimo Marciano
Nato a Roma nel 1963, vive a Frascati (Roma), dove ha anche il suo studio professionale come giornalista freelance. È divenuto pubblicista nel 1987, pubblicando più di 500 articoli nei due anni precedenti, e professionista nel 2000, ottenendo d’ufficio il riconoscimento della compiuta pratica professionale. È laureato in Scienze Politiche. Ha lavorato per Paese Sera, Momento Sera, Corriere dello Sport, Italia Radio, Agenzia radiofonica Area, Rete Azzurra, Tele Simpaty, Il corriere delle telecomunicazioni, Il giornale di Sicilia, Radio Ies e vari periodici locali e di settore.
Attualmente collabora con l’Agenzia Ansa e con il quotidiano Il Messaggero, occupandosi principalmente di cronaca e di sport, ed è direttore di un giornale online. È presidente dell’Università Popolare dei Castelli Romani, Ente accreditato dal Ministero della Giustizia per la formazione professionale continua dei giornalisti. Cura a Roma e a Frosinone sportelli di consulenza e assistenza per i giornalisti su previdenza, lavoro e welfare e uno sportello online attraverso il suo sito www.riformagiornalisti.it. È tra i fondatori del Circolo della stampa di Frosinone. È Consigliere d’amministrazione dell’Inpgi e componente del Comitato amministratore dell’Inpgi 2.
Come arrivare al Vega
VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia, Via della Liberta’ n° 12, 30175 Marghera Venezia.
Dall’autostrada
prendere la direzione per Venezia , immettersi in Via della Libertà; dopo il secondo semaforo prima strada a destra (Via Pacinotti), poi di nuovo a destra (Via delle Industrie). A circa 400 mt. l’ingresso VEGA 1, sul lato destro della strada, vicino alla Torre Hammon.
In treno (treni locali)
Scendere alla stazione ferroviaria di Venezia Porto Marghera collegata a VEGA da un sottopasso pedonale.
In autobus
Da Venezia P.le Roma: linee 2; 4; 4/; 6; 7 etc.. fermata stazione ferroviaria di Venezia Porto Marghera, proseguire nel sottopasso pedonale.
Dalla Stazione Ferroviaria di Mestre: linea: 2, fermata VEGA.
Da Mestre: qualsiasi linea in direzione Venezia.